“Amarcord” è un omaggio alla canzone italiana attraverso arrangiamenti inediti, personali e radicati nel linguaggio jazzistico.
Questo lavoro discografico è frutto in primis della creatività di Marika Pontegavelli e in seconda battuta delle differenti sensibilità dei componenti dei Grooving Birds, che hanno tra loro backgrounds musicali estremamente differenti ma che trovano nel Jazz, nel senso più ampio del termine, il loro comune denominatore. Questo è il loro primo disco, rappresenta un sincero e divertito omaggio alla grande musica italiana del secolo scorso, con rivisitazioni al contempo complesse ed ironiche che spaziano dallo swing più tradizionale alle influenze del Jazz contemporaneo, gli autori rivistitati sono dunque Luigi Tenco, Lucio Battisti, Domenico Modugno, Gorni Kramer e altri autori dei famosi anni trenta.

Rispettoso e ardito allo stesso tempo, "Amarcord” si propone di essere il primo capitolo di una ricerca musicale di ampio respiro da parte del quartetto a cui si sono aggiunti anche brani originali sempre in linea con l'identità musicale e lo spirito di ricerca del progetto.

Attivi dal 2018 l’ecletticità e la versatilità del progetto gli ha dato modo di esibirsi in diversi contesti tra cui rassegne jazz, teatri e feste di piazza oltre che eventi privati in centro e nord Italia tra cui: Teatro di Traversetolo (PR), Teatro di Marano sul Panaro (MO), "Estate a Vergato"(BO), "Estate a Pievepelago" (MO), Valsamoggia Jazzclub (MO), Concerto in basilica San Cesario (MO), Caffè Concerto Jazz Music (MO).